mercoledì 19 novembre 2008

sabato 29 novembre: Manifestazione a Firenze contro la violenza sulle donne

SABATO 29 NOVEMBRE

MANIFESTAZIONE CONTRO LA VIOLENZA ALLE DONNE


Ritrovo ore 9.00 Piazza S. Marco

Ore 9.30 PARTENZA CORTEO che attraverserà via Cavour, via Martelli, Piazza Duomo, via Ricasoli, via dei Pucci, piazza SS. Annunziata


ORE. 11.30 piazza SS. Annunziata

lezione in piazza della dott.ssa BARBARA SPINELLI di Giuristi democratici – Rete femminista

autrice del libro Femminicidio

"FEMMINICIDIO. CHE COS’E’? PERCHE’ RIGUARDA TUTTE E TUTTI?"


LA PROMOZIONE E LA TUTELA DEI DIRITTI DELLE DONNE

SONO REQUISITI FONDAMENTALI PER COSTRUIRE UNA VERA E PROPRIA DEMOCRAZIA!


NO ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE !
PER LA GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
E’ noto come la violenza sulla donna possa manifestarsi non solo in forma di violenza fisica, intesa come violazione del corpo della donna, ma anche, e soprattutto nelle società “organizzate”, come violenza sociale, ovvero come negazione dell’identità femminile da parte delle stesse strutture sociali.
Qualsiasi forma assuma, la violenza rappresenta sempre l’esercizio di un potere che fa negare la personalità della donna: brutalizzando il suo corpo o la sua anima si afferma il dominio su di essa, rendendola oggetto di potere la si priva della sua soggettività.
La violenza sulle donne è fatto sociale perché socialmente determinata da relazioni di potere diseguali: le istituzioni sociali (chiese, diritto, sistema educativo, media) ancora oggi contribuiscono nel fondare e assicurare la subordinazione delle donne nelle relazioni di potere familiari, economiche, sociali in generale, ma in particolar modo nel controllare lo svolgimento della sua funzione procreativa, considerata come un’obbligazione naturale.
E la violenza sulle donne,così come per qualsiasi altra persona , non sempre lascia marchi visibili sul corpo: essa infatti non è solo fisica, e non sempre proviene dall’uomo.
Il più delle volte è favorita e tollerata dalla società intera, attraverso la persistenza di discriminazioni e stereotipi.
La violenza sulle donne non può essere solo un problema privato.
E’ un fatto sociale che va affrontato nella sua dimensione pubblica.

PER QUESTO DICIAMO BASTA A TUTTE LE FORME DI VIOLENZA NEI CONFRONTI DELLE DONNE!
PER QUESTO DOBBIAMO FAR SENTIRE LE NOSTRE VOCI PIENE DI FORZA E RABBIA!

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